PROfessioneSlot Tips e Strategie di Gioco per Slot Machines

Versione completa: New slot e Vlt: verso lo stato di crisi del settore
Al momento stai visualizzando i contenuti in una versione ridotta. Visualizza la versione completa e formattata.
Pagine: 1 2
Luglio 11, 2017

Scritto da Redazione GiocoNews.it



Domani, mercoledì 12 luglio, il Ministero dello Svilupo Economico riceve i rappresentanti di Confindustria Sistema Gioco Italia che chiedono lo stato di crisi.

L'annuncio di voler richiedere l'apertura dello stato di crisi del settore, era stato fatto già qualche settimana fa: all'indomani dell'adozione definitiva della cosiddetta "manovra-bis" che aumentava drasticamente la tassazione sugli apparecchi da intrattenimento, ritenuta "insostenibile" dalla Federazione Sistema Gioco Italia di Confindustria. E ora, dopo gli sviluppi dei giorni scorsi e le ulteriori sollecitazioni da parte delle associazioni di categoria, il Ministero dello Sviluppo Economico ha convocato i rappresentanti dell'organismo di filiera in uno specifico incontro che si svolgerà domani, mercoledì 12 luglio.
Un incontro - secondo quanto apprende GiocoNews.it da fonti istituzionali - mirato proprio ad approfondire lo stato in cui si trova il settore in seguito all'introduzione del nuovo regime fiscale con la Dederazione chiamata ad illustrare la realtà che vivono quotidianamente gli addetti ai lavori. Dopo aver chiesto e avviato un’interlocuzione con il Governo, il Parlamento ed i più importanti referenti politico-istituzionali, con l’obiettivo dichiarato di rappresentare una "posizione univoca” rispetto agli interventi inseriti nella "manovrina", elaborando "possibili alternative nella logica di crescita di tutte le componenti rappresentate nella filiera", come illustrato dalla stessa Sistema Gioco Italia.

LA SITUAZIONE - Già nel mese di aprile, il presidente Sgi Stefano Zapponini aveva sottolineato come il "punto di non ritorno fosse stato ampiamente superato e di essere pronto a chiedere, a partire dal Mise, un tavolo di confronto sulla crisi del settore, alla luce, soprattutto, dei provvedimenti inseriti nella Manovra bis. Sottolineando con forza come il livello di tassazione sugli apparecchi di intrattenimento rappresenti ormai un aggravio insostenibile per le aziende, con il rischio concreto, per molte di esse, di dover chiudere battenti. volendo "difendere i livelli occupazionali (oltre 150 mila risorse impiegate stabilmente) sottoposti a stress continui dovuti a politiche incerte e a demonizzazioni dell’industria del gioco lecito e dell’intrattenimento".
Mah, sicuramente ulteriori tassazioni incidono, però se il volume di gioco fosse quello di qualche anno fa, non la sentirebbero tutta 'sta crisi.. forse è il caso di chiedersi come mai molti non le cagano più di striscio le slot che propongono..
Esatto ....Huh
Se riportassero i pagamenti a quelli di qualche anno fa ci sarebbe la fila per giocare oggi che giochi a fare.... Si gioca molto meno a parte le persone con problematiche relative allo stesso gioco .
Ma secondo me la maggior parte non sa manco quant'è la percentuale di pagamento delle slot...il problema vero è più il fatto che abbiano cambiato letteralmente i motori di pagamento che non l'abbassamento del payout...
Mettici anche la crisi e l'introduzione delle vlt ed il risultato è quello attuale...ci sono pochi soldi e la gente è stufa di buttarli nelle slot...
si certo, una dracula castle o una vecchia fp2 anche portata al 70% restava comunque giocabile, invece oltre ad abbassare il payout hanno fatto anche motori criminali.
Esatto,per noi giocatori il vero problema è il cambiamento dei motori,non l'abbassamento del pay out...ovviamente abbassare così la percentuale vuol dire togliere almeno un bonus a ciclo,però su quelle slot non ci sarebbe stata una gran differenza se avessero mantenuto quel motore...
Ormai elsy,bakoo,evg,astro ci hanno abbandonato,fanno slot che non hanno nulla a che vedere con quelle macchinette che ci hanno fatto divertire in passato
i Gestori sono i primi colpevoli di questa situazione...ok l'abbassamento del payout,ma chi si mette ad attaccare una slot che dopo 400 di in al massimo ti da un 100 senza residuo? riducendo il payout del 5% non vinci come prima,ma con sti motori non vai da nessuna parte comunque..ci sono slot che praticamente non hanno bonus e Minibonus..è ovvio che la gente non gioca più..vuoi che ci si sono rovinati oppure si sono anche fatti più furbi...Che cominciassero a fare slot più umane invece di cazziare lo stato che peraltro ha le sue colpe..
Il problema è stata la elsy che ha avviato questo circolo vizioso. Concependo le prime slot per barboni che danno molto gioco A bet bassi con frequenti finetempo. La gente stufa di dover giocare 500€ per vedere qualche vincita si è buttata su queste ultime che fanno giocare con pochi soldi anche se poi si perde. Da qui tutti hanno seguito questa strada abbandonando i motori vecchi per quelli nuovi. I giocatori che portano soldi sono quelli occasionali, gente che le attacca la slot non c'è più, si sono spostati su vlt e online.
Su quali basi abbassarono il payout
E perché? Poi la crisi dov è? Dalle mie parti tt le sale con slot sono piene. Il problema troppe slot in un solo posto e i giocatori piccoli provano piccole somme in diverse slot... che l italia nn ha piu soldi si faccia due conti ma in tasca..
Pagine: 1 2
URL di riferimento