15-09-2016, 19:55
Bisogna porre fine a questa ipocrisia del governo, che non vuole tutelare la salute pubblica ma solo le grandi lobby dell’azzardo.
Lo afferma l’associazione di gestori dell’automatico italiano Sapar, all’interno del Manifesto elaborato per la raccolta firme contro la scelta dell’Esecutivo di eliminare gli apparecchi Awp dagli esercizi pubblici.
Come riporta il manifesto, “Il governo vorrebbe eliminare le AWP da bar e tabaccherie, per relegarle nelle sole sale dedicate, creando un isolamento ancora maggiore per i giocatori, soprattutto per quelli a rischio dipendenza. La nascita di veri e propri “ghetti per il gioco” porterà alla chiusura di decine di migliaia di aziende di gestione e centinaia di migliaia di esercizi pubblici, senza portare giovamento ai giocatori.
Concordiamo con la necessità di ridurre il numero di apparecchi ma al contempo riteniamo scandaloso proporre la completa eliminazione da bar e tabaccherie.
L’offerta di gioco lecita degli apparecchi negli esercizi pubblici italiani deve essere confermata, al pari delle altre offerte (Gratta e Vinci, Lotto, SuperEnalotto, ecc), altrimenti il rischio certo, è che sia sostituita da altre offerte di gioco, illegali, con le quali non vi è nessuna tutela né per i giocatori né per i minori.
Il gioco di Stato è vietato ai minori di anni 18; qualsiasi divieto per chi ha compiuto la maggiore età viola il diritto alla libertà, anche di giocare.
Reazione anche da parte di altri operatori di gioco che si oppongono alla proposta del governo.Come comunica una nota dell’associazione dei gestori e costruttori degli apparecchi da intrattenimento Agcia: “Vi è la necessità – spiega Agcai – di bloccare immediatamente le dichiarazioni del Governo e del Sottosegretario e denunciare i grandi rischi che si celano dietro le reali intenzioni del Governo, guidato esclusivamente dalle grandi lobby dell’azzardo. Cercare di condividere la stessa strada tra le diverse associazioni è indispensabile e pertanto AGCAI esorta SAPAR ed AGGE ad un incontro urgente.
La nostra idea, da discutere, è quella di contrastare duramente la diffusione delle sale dedicate con VLT, la più grande piaga sociale oggi esistente.
Fortunatamente tanti esponenti politici hanno iniziato a comprendere la situazione e la comprenderanno sempre meglio.
Come da ultimo fatto notare anche dal Consigliere del Comune di Napoli Gennaro Esposito, “Le lobby dell’azzardo sono in movimento e sono preoccupanti le dichiarazioni che ha fatto il sottosegretario all’economia Pier Paolo Baretta. In sostanza lo scambio e l’imbroglio sarebbe questo: fuori le slot da tabaccai e bar e liberalizzazione sfrenata delle sale da gioco di modo che potranno spuntare come funghi (come oggi del resto) in ogni città, persino vicino ai luoghi sensibili”.
Non si può permettere che le AWP dei locali pubblici siano ridotte per avvantaggiare in realtà le VLT presenti nelle sale dedicate, aprendo addirittura ulteriori nuove sale da gioco con VLT. Le sale con VLT sono luoghi dove i giocatori si rovinano immediatamente e questo deve essere denunciato: questi luoghi non dovrebbero esistere, figuriamoci nei pressi dei luoghi sensibili!
L’imbroglio del Governo è ormai chiaro a molti, basterebbe quindi denunciarlo ancor più apertamente per fermare le lobby delle VLT prima che sia troppo tardi, quando le nostre aziende saranno state spazzate via e noi stessi, i nostri figli e parenti messi in serio pericolo dalla diffusione di questi super-casinò “certificati” di tipo A.
A nostro parere, ed è per questo che ci preme trovare un percorso comune, le Associazioni unite sarebbero molto più influenti di qualsiasi lobby multinazionale, ed il Governo dovrebbe smettere di rovinare i giocatori italiani solamente perché vuole favorire le multinazionali delle VLT. Cosa succederebbe se sparissero tutte le AWP da bar ed andassero tutti nelle sale con VLT? I giocatori si rovinerebbero molto di più, questo è il motivo per cui il Governo garantisce che non vi sarà una diminuzione del gettito, sa benissimo che i giocatori perderanno ancor di più!
Pressgiochi.it
Lo afferma l’associazione di gestori dell’automatico italiano Sapar, all’interno del Manifesto elaborato per la raccolta firme contro la scelta dell’Esecutivo di eliminare gli apparecchi Awp dagli esercizi pubblici.
Come riporta il manifesto, “Il governo vorrebbe eliminare le AWP da bar e tabaccherie, per relegarle nelle sole sale dedicate, creando un isolamento ancora maggiore per i giocatori, soprattutto per quelli a rischio dipendenza. La nascita di veri e propri “ghetti per il gioco” porterà alla chiusura di decine di migliaia di aziende di gestione e centinaia di migliaia di esercizi pubblici, senza portare giovamento ai giocatori.
Concordiamo con la necessità di ridurre il numero di apparecchi ma al contempo riteniamo scandaloso proporre la completa eliminazione da bar e tabaccherie.
L’offerta di gioco lecita degli apparecchi negli esercizi pubblici italiani deve essere confermata, al pari delle altre offerte (Gratta e Vinci, Lotto, SuperEnalotto, ecc), altrimenti il rischio certo, è che sia sostituita da altre offerte di gioco, illegali, con le quali non vi è nessuna tutela né per i giocatori né per i minori.
Il gioco di Stato è vietato ai minori di anni 18; qualsiasi divieto per chi ha compiuto la maggiore età viola il diritto alla libertà, anche di giocare.
Reazione anche da parte di altri operatori di gioco che si oppongono alla proposta del governo.Come comunica una nota dell’associazione dei gestori e costruttori degli apparecchi da intrattenimento Agcia: “Vi è la necessità – spiega Agcai – di bloccare immediatamente le dichiarazioni del Governo e del Sottosegretario e denunciare i grandi rischi che si celano dietro le reali intenzioni del Governo, guidato esclusivamente dalle grandi lobby dell’azzardo. Cercare di condividere la stessa strada tra le diverse associazioni è indispensabile e pertanto AGCAI esorta SAPAR ed AGGE ad un incontro urgente.
La nostra idea, da discutere, è quella di contrastare duramente la diffusione delle sale dedicate con VLT, la più grande piaga sociale oggi esistente.
Fortunatamente tanti esponenti politici hanno iniziato a comprendere la situazione e la comprenderanno sempre meglio.
Come da ultimo fatto notare anche dal Consigliere del Comune di Napoli Gennaro Esposito, “Le lobby dell’azzardo sono in movimento e sono preoccupanti le dichiarazioni che ha fatto il sottosegretario all’economia Pier Paolo Baretta. In sostanza lo scambio e l’imbroglio sarebbe questo: fuori le slot da tabaccai e bar e liberalizzazione sfrenata delle sale da gioco di modo che potranno spuntare come funghi (come oggi del resto) in ogni città, persino vicino ai luoghi sensibili”.
Non si può permettere che le AWP dei locali pubblici siano ridotte per avvantaggiare in realtà le VLT presenti nelle sale dedicate, aprendo addirittura ulteriori nuove sale da gioco con VLT. Le sale con VLT sono luoghi dove i giocatori si rovinano immediatamente e questo deve essere denunciato: questi luoghi non dovrebbero esistere, figuriamoci nei pressi dei luoghi sensibili!
L’imbroglio del Governo è ormai chiaro a molti, basterebbe quindi denunciarlo ancor più apertamente per fermare le lobby delle VLT prima che sia troppo tardi, quando le nostre aziende saranno state spazzate via e noi stessi, i nostri figli e parenti messi in serio pericolo dalla diffusione di questi super-casinò “certificati” di tipo A.
A nostro parere, ed è per questo che ci preme trovare un percorso comune, le Associazioni unite sarebbero molto più influenti di qualsiasi lobby multinazionale, ed il Governo dovrebbe smettere di rovinare i giocatori italiani solamente perché vuole favorire le multinazionali delle VLT. Cosa succederebbe se sparissero tutte le AWP da bar ed andassero tutti nelle sale con VLT? I giocatori si rovinerebbero molto di più, questo è il motivo per cui il Governo garantisce che non vi sarà una diminuzione del gettito, sa benissimo che i giocatori perderanno ancor di più!
Pressgiochi.it